L’89° edizione di Piazza di Siena aperta a tutti nuovamente dopo lo stop forzato del 2020 e le restrizioni previste per il 2021. L’ovale di Piazza di Siena – nel cuore di Villa Borghese – torna a splendere e ad accogliere tutti coloro che amano lo sport e vorranno seguire dal vivo la grande equitazione dello CSIO di Roma 2022 – Master d’Inzeo.
L’ingresso sarà gratuito e si potrà usufruire di antiche tribune e altre “naturali” intorno al campo gara. L’atmosfera di Villa Borghese permette di fare un tuffo nel passato alle prime edizioni del concorso agli inizi del secolo scorso, grazie al principio di bio-architettura a impatto zero.
Il concorso di equitazione più atteso dell’anno
Il concorso equestre che si disputerà dal 26 al 29 maggio presso Piazza di Siena fa parte del gruppo di appuntamenti di massimo livello e prestigio nel calendario mondiale e vedrà protagonisti cavalieri provenienti da tutto il mondo. Abbiamo già il programma ufficiale delle gare: le categorie dello CSIO saranno il clou dell’evento, completato da Gare Nazionali, dal torneo Italia Polo Challenge e dai tradizionali ed appassionanti Caroselli.
Il programma delle gare
Novecentomila euro di montepremi, dieci categorie con percorsi tracciati dallo Chef de piste di fama mondiale Uliano Vezzani, quattro giornate di gare che la FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) ha predisposto in due sedi ormai consolidate, ovvero l’ovale in erba di Piazza di Siena ed il Galoppatoio di Villa Borghese in sabbia.
Il concorso inizierà subito giovedì 26 maggio con una gara a tempo da 1.45m seguita da altre due gare nell’ovale in erba, il Premio MAG e il Premio ENI rispettivamente di 1.50m e 1.55m.
Venerdì 27 maggio le gare inizieranno al Galoppatoio con lo Small Tour che per la prima volta prevede una gara valida per la Ranking FEI: categoria mista con ostacoli da 1.45m, Premio Safe Riding ed una categoria a tempo da 1.50m, il Premio Land Rover nell’Ovale che farà da prologo alla prestigiosa Coppa delle Nazioni Intesa San Paolo. Due saranno le manche di questa attesissima gara a squadre (la prima qualificante per il Gran Premio di domenica) ed il percorso avrà un’altezza di 1.60m.
Sabato 28 maggio il programma sarà tutto articolato nell’ovale di Piazza di Siena partendo dal Premio KEP Italia con una gara a fasi consecutive da 1.45m e le due spettacolari gare seguenti targate Loro Piana: il Piccolo Gran Premio 1.55m e la Sei Barriere, una gara di potenza.
Domenica 29 maggio il gran finale per il prestigioso Rolex Gran Premio Roma, scenderanno in campo 50 partenti per affrontare un percorso da 1.60m.
Coppa delle Nazioni: quali squadre ne faranno parte
Saranno dieci le squadre che prenderanno parte alla prestigiosa Coppa delle Nazioni dello CSIO di Roma, di cui otto europee e due oltreoceano.
Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Canada, USA.
Il Belgio torna in campo dopo la vittoria dello scorso anno, seguita da Germania e Francia che nel 2021 si erano qualificate rispettivamente al secondo ed al terzo posto. Per il belgi quella del 2021 è stata la seconda vittoria a squadre a Piazza di Siena, i tedeschi invece contano dieci vittorie e i francesi diciannove. L’Italia invece nel 2017 e nel 2018 ha trionfato in Coppa delle Nazioni e conta ventinove vittorie dall’inizio di questo magnifico concorso 89 edizioni fa.
I rappresentanti azzurri
La FISE ha ufficializzato i nomi delle amazzoni e dei cavalieri che scenderanno in campo. A far parte della squadra ufficiale sono stati convocati Francesca Ciriesi (neo campionessa italiana), Lorenzo de Luca (vincitore del Gran Premio Rolex dell’87° edizione), Antonio Maria Garofalo, Luca Marziani e Riccardo Pisani. Il Capo Equipe Marco Porro sceglierà il quartetto per la Coppa delle Nazioni Intesa San Paolo.
Sono stati convocati per gareggiare a titolo individuale Emilio Bicocchi, Filippo Marco Bologni, Fabio Brotto, Piergiorgio Bucci, Andrea Calabro, Emanuele Gaudiano, Giudo Grimaldi, Massimo Grossato, Giulia Martinengo Marquet, Francesco Turturiello.
A rappresentare gli azzurri faranno parte anche Marta Bottanelli, Giacomo Casadei, Eugenio Grimaldi, Nico Lupino e Ludovica Minoli (senza partecipazione al Rolex Gran Premio Roma di domenica 29 maggio) ed Alessandra Bonifazi, Simone Coata, Filippo Codecasa, Lorenzo Correddu, Guido Franchi, Angelica Impronta, Valentina Isoardi, Maria Vittoria Martari, Filippo Martini di Cigala e Roberto Previtali in gara solo nello small tour (Premio 1 FISE; Premio 4 Safe Riding; Premio 7 KEP Italia) e nella Sei Barriere Loro Piana.
Un po’ di storia di Piazza di Siena
L’edizione del 2022 è la numero 89 ma il legame tra Piazza di Siena e l’equitazione è ancor più di lunga data. Nel 1922 vi fu l’esordio di questo luogo come scenario di competizioni equestri e poco dopo, nel 1926, la FEI inserisce il Concorso romano nel calendario internazionale e da allora ha inizio la numerazione ufficiale dello CSIO (Concours Saut International Officiel).
La competizione si spostò solo per tre edizioni, rimanendo però sempre a Roma: due si disputarono all’Ippodromo di Villa Glori e la terza in quello dei Parioli. Con il 1929 tornò stabile a Piazza di Siena.
In questo scenario mozzafiato sono passati cavalieri indimenticabili, tra cui i fratelli Piero e Raimondo d’Inzeo e Graziano Mancinelli. Il concorso è stato interrotto solo dal 1941 al 1946 durante la Seconda Guerra Mondiale ed eccezionalmente nel 2020 a causa della pandemia da Covid-19.
Nella storia dello CSIO si ricordano solo due edizioni che non sono state disputate a Roma: nel 1960 Roma è stata il palcoscenico dei Giochi Olimpici e lo CSIO si è svolto a Torino, mentre nel 1998 quando ha lasciato il posto ai World Equestrian Games disputati allo Stadio Flaminio in ottobre.
Nel 2000 l’ovale ha visto due volte in campo i migliori cavalli e cavalieri al mondo: a maggio per il tradizionale appuntamento con lo CSIO e ad ottobre con un’edizione speciale per disputare la finale del circuito Samsung FEI Nations Cup.