Con l’arrivo del grande caldo estivo e l’afa, le temperature salgono e i nostri capelli vengono messi alla prova. Si suda di più e i capelli si appiccicano alla pelle, creando una fastidiosa sensazione di disagio. Ecco così che i capelli vengono lavati più frequentemente, stressandoli ulteriormente.
Non preoccupatevi, c’è una soluzione: oggi scopriamo insieme 3 acconciature estive per combattere il caldo con stile, che vi salveranno in ogni situazione!
Continuate a leggere l’articolo per scoprirle tutte.
1. Coda di cavallo
Un classico intramontabile per l’estate è la coda di cavallo, semplicissima e veloce da realizzare, ma di effetto se realizzata con cura.
Basterà tirate tutti i capelli indietro con una spazzola, e chiuderli in un elastico. Et voilà! Non passa mai di moda.
2. Messy o Sleek bun
La seconda acconciatura anti-afa che vi proponiamo è il Messy bun: un’acconciatura semplice da realizzare, basterà fare una coda di cavallo (alta, media o bassa, a vostra preferenza) e attorcigliarla su sè stessa, in modo “messy“, appunto, “disordinato“. Fissate il tutto con delle forcine e il gioco è fatto.
Un’alternativa più elegante al Messy bun è lo Sleek bun, un’acconciatura molto in voga ultimamente fra i più giovani. Per realizzarlo, create una coda di cavallo ben tirata, attorcigliatela su sé stessa e fissatela con delle forcine. Ora spruzzate la lacca su tutta la testa, in modo da donare ai vostri capelli un effetto curato e senza baby hair fuori posto.
3. Coda con treccia
Un hairstyle perfetto per essere sempre in ordine anche nelle giornate più calde è sicuramente la coda con treccia.
Raccogliete i vostri capelli in una coda di cavallo ad altezza media, spruzzando la lacca su tutta la testa per fissare il tutto. Ora prendete la vostra coda e realizzate una semplice treccia, e chiudetela con un elastico sottile. Per un effetto ancora più particolare, potete realizzare una treccia a spina di pesce.
Ora che sapete come domare i vostri capelli, siete pronte ad affrontare le temperature di quest’estate. Non dimenticatevi però della protezione fondamentale: se ancora non l’avete fatto, leggete i nostri consigli sull’articolo Protezione solare: perché è importante.