Il testimone di nozze è quella persona senza la quale non è possibile pronunciare il fatidico sì. Oltre al lato burocratico, di cui non ci occuperemo, esiste un valore affettivo che non passa di certo in secondo piano. La figura del testimone è una persona di cui non potete fare a meno, un amico, un parente di cui vi fidate e che vi sosterrà sempre, che benedirà la vostra unione.

Come scegliere i testimoni?
Alcuni di voi avranno le idee chiare e sapranno perfettamente chi scegliere, altri invece saranno indecisi magari per paura di fare un torto a qualcuno. I consigli che vi possiamo dare sono di scegliere persone affidabili e che prendano sul serio il loro ruolo, che siano disposti ad aiutarvi incondizionatamente. Non sentitevi obbligati a scegliere una persona piuttosto che un’altra, fate una scelta di cuore.
Passiamo ora al momento in cui proporrete agli interessati di farvi da testimone di nozze: avete già pensato a come chiederglielo? Si può proporre nei modi più disparati, ad esempio facendo recapitare una lettera, oppure organizzando una giornata insieme con sorpresa.

Il ruolo del testimone di nozze
In chiesa è consentito avere due testimoni a testa, quindi un totale di quattro. Durante il rito religioso due testimoni firmeranno il registro civile e due quello religioso. È necessario che i testimoni siano maggiorenni, nel pieno dei loro diritti civili e che almeno uno dei due abbia la cittadinanza italiana. Contrariamente a quello che si può pensare non è obbligatorio aver ricevuto i sacramenti per ricoprire il ruolo di testimone.
Sicuramente la prima cosa da fare è manifestare la propria riconoscenza a parole ma anche con i fatti, essendo sempre presenti durante l’organizzazione del matrimonio: organizzare l’addio al nubilato/celibato, partecipare alle prove del vestito, aiutare gli sposi nell’invio delle partecipazioni, essere a disposizione per aiutare gli sposi durante qualsiasi incombenza, aiutare il giorno delle nozze, custodire le fedi e dulcis in fundo fare il discorso durante il ricevimento.
Un’altra parola chiave è: sostegno. Non bastano la presenza fisica e lo svolgimento di alcuni compiti ma dovrete esserci anche a livello morale, i preparativi sono stressanti e il giorno delle nozze ha una carica emotiva elevata perciò è necessario che capiate quando c’è bisogno di voi anche se non vi viene chiesto esplicitamente.
