Una pagina poco conosciuta della nostra storia

E’ pronto per le edizioni Publicenter un nuovo libro di Ercole Bongiorni. Sarà presentato dopo le vacanze estive. In effetti non è il classico libro da leggere sotto l’ombrellone, sia per il numero di pagine sia per l’argomento trattato. Questa volta l’autore si è cimentato con un pezzo di storia dell’Oltrepò Pavese rimasto nell’ombra. Si tratta della rivolta contadina contro i francesi che nel dicembre 1805 e nel gennaio 1806 aveva percorso le valli oltrepadane. Con epicentro sulle montagne e colline del Piacentino l’insurrezione popolare si era estesa nelle terre confinanti, interessando anche i circondari di Voghera e Bobbio, allora facenti parte del dipartimento francese di Genova. La dura repressione voluta dall’imperatore Napoleone causò l’incendio premeditato di un borgo, Mezzano Scotti in val Trebbia, e pesanti condanne inflitte da appositi tribunali militari. Delle ventuno persone condannate alla fucilazione quali capi dei ribelli, sei erano abitanti dell’Oltrepò orientale, cinque dei quali della valle Versa.
Titolo del nuovo libro: “Contadini contro Napoleone. L’insorgenza del Piacentino e i suoi riflessi in Oltrepò Pavese e valle Versa (1805-1806)”.